Il finale della nona stagione di The Walking Dead, intitolato “The Storm“, è un episodio più calmo rispetto al precedente che narra di un tragitto ben preciso da A a B. In pratica si passa da uno stato di dolore e pessimismo al cosiddetto momento di rinascita. Eventi prevedibili e dialoghi in linea con i classici discorsi motivazionali a cui la serie ci ha sempre abituato: tutto ciò che ci si aspetta di vedere, in un modo o nell’altro avviene. Ma con “The Storm”, questa sorta di ridondanza nella narrazione e nella sceneggiatura non è affatto un male, anzi. Dopo lo scioccante episodio della scorsa settimana è giusto che ci sia una sorta di tregua, sebbene il viaggio tempestoso che i protagonisti affrontano non sia propriamente una passeggiata. Nonostante ciò questo finale funziona benissimo e grazie a un inedito elemento metereologico presenta anche idee di regia sofisticate e interessanti.

Michonne, figurativamente parlando, prende il posto di Rick Grimes<...