Sulle spalle il gravoso compito di interrompere, per quest’anno, la tumultuosa relazione tra le protagoniste, You’re mine inizia ricalcando il sentiero tracciato dal secondo episodio di questa stagione di Killing Eve, Nice and Neat. Ancora una volta, Villanelle (Jodie Comer) si trova nella casa di un uomo che vuole controllarla, solo che in questo caso si tratta di qualcuno di ben più pericoloso di quanto lo fosse Julian. Per la chiusura, si opta invece per una – piuttosto prevedibile – inversione del finale della prima stagione: se, l’anno scorso, l’arco di episodi si era concluso con Eve (Sandra Oh) che pugnalava Villanelle, stavolta è Villanelle, col cuore spezzato, a sparare a Eve.

Anche in virtù della scarsa originalità di questa trovata finale, non si può dire che You’re mine sia l’episodio migliore di questa stagione; entrando nello specifico, l’intera puntata contribuisce a enfatizzare un senso di circolarità persistente da...