Special
ideata da Ryan O'Connell
Netflix
Ci sono sempre più spazi sul piccolo schermo per autori che vogliono raccontare la propria storia. Piccoli progetti autobiografici, in genere di breve durata, o almeno quel tanto che basta da giustificare la visione. Quest’anno, da esempio, ci sono già stati Pen15 di Hulu e Bonding di Netflix. Special, sempre su Netflix, è una di quelle storie. È tratta da un memoir scritto da Ryan O’Connell, che al progetto televisivo partecipa come creatore, sceneggiatore e protagonista principale, di fatto nei panni di se stesso. Jim Parsons, che è rimasto evidentemente colpito dal materiale originale, partecipa come produttore esecutivo.
La storia, sviluppata in otto episodi da circa un quarto d’ora, racconta la storia di un uomo che viene inquadrato tramite le sue due caratteristiche principali: è omosessuale, ed è disabile. Nessuna di queste due caratteristiche dovrebbe, in un mondo perfetto, limitare le possibilità di Ryan, ma è lui stesso con sincerità a mostrarsi vulnerabile ...
La recensione di Special, la breve serie di Netflix incentrata sulla ricerca di autonomia di un omosessuale disabile
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