The Handmaid's Tale
ideata da Bruce Miller
Hulu
TimVision
Attenzione: l'articolo contiene spoiler
Unknown caller, quinto episodio dei 13 che compongono la terza stagione di The Handmaid’s Tale, a nostro avviso, risolve quello che abbiamo sempre vissuto come un problema nella narrativa di uno dei personaggi più importanti e complessi della serie: Serena Joy. Per una buona parte della scorsa stagione e l’inizio di questa, gli autori hanno cercato di indurre un sentimento di empatia nei confronti di questo personaggio, trasformandola da consapevole ideatrice delle basi del pensiero dei Figli di Giacobbe a tenera madre, come a dimenticare tutti i suoi crimini precedenti, dal concorso nello stupro di June, al rapimento della piccola Nichole dalle braccia di una madre vessata e maltrattata per lungo tempo.
L’idea che questo personaggio, come sotto una sorta di incantesimo, si fosse trasformato così profondamente – come abbiamo già sottolineato nelle recensioni precedenti – e solo per il fatto di essere diventata madre (di una figlia non sua, va sottolineato)...
L’idea che questo personaggio, come sotto una sorta di incantesimo, si fosse trasformato così profondamente – come abbiamo già sottolineato nelle recensioni precedenti – e solo per il fatto di essere diventata madre (di una figlia non sua, va sottolineato)...
La nostra recensione del quinto episodio della terza stagione di The Handmaid's Tale intitolato Unknown caller
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