La seconda stagione di Derry Girls inizia e finisce sulle note di Enya, così come la prima si apriva e chiudeva su una canzone dei Cranberries. Ma è solo una piccola variazione per una serie di Channel 4 (da noi su Netflix) altrettanto piccola, ma capace di accogliere da subito lo spettatore con uno stile che si mantiene fresco e intelligente. Torniamo quindi a osservare le quattro ragazze (a cui se ne aggiunge una, che è un ragazzo, ma non fa differenza) protagoniste della comedy creata e curata da Lisa McGee. Ancora sei piacevoli episodi da passare nell’Irlanda degli anni ’90, tra esperienze adolescenziali, brutte figure, tanta immaturità, ma anche tanto divertimento.
Erin, sua cugina Orla e le amiche Clare e Michelle sono ancora il gruppo unito della prima stagione. Frequentano la scuola cattolica guidata dalla imperturbabile e spassosa suor Michael, e attraversano con adorabile, ma comprensibile inconsapevolezza gli anni del conflitto nordirlandese. Quello che nella pri...
Derry Girls fonde in modo brillante e acuto cronaca, racconto adolescenziale, nostagia e commedia: merito di una scrittura ispirata che non perde un colpo
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