1994 – Episodio 1 ed Episodio 2, la recensione

1994 ha un altro passo rispetto alle due serie precedenti e lo annuncia un grande inizio.

Il famoso discorso di Silvio Berlusconi, quello dalla scrivania, quello di “L’Italia è il paese che amo” non l’abbiamo mai sentito ma lo sogna Leonardo Notte con se stesso al posto del proprio capo. Sogni di grandezza, sogni di doppiezza. Lui è la sua ombra, decide i suoi movimenti, studia le sue strategie, sistema i suoi torti, spiana la strada verso il consenso e il governo. Quel momento di pura mitologia della politica italiana, il discorso televisivo che ha cambiato il paese fatto da qualcuno che non aveva nessuna carica ma poteva farlo (come fosse un presidente della repubblica a capodanno) perché possedeva le televisioni che l’hanno mandato in onda, viene canonizzato come momento topico da quest’attacco che chiude ricordandoci come ci eravamo lasciati.
È in breve il complesso lavoro che fa questa serie: fondare la mitologia di ciò che avv...