The End of the F***ing World (seconda stagione): la recensione

Era un rischio riaprire la ferita lasciata dal finale della prima stagione di The End of the F***ing World. In quella corsa disperata su una spiaggia alla fine del mondo – o almeno del loro mondo – Alyssa e James rifiutavano a oltranza l’adesione ad un ambiente adulto nel quale non si riconoscevano. E in quello sparo finale c’era tutto, proprio perché non c’era niente di certo. Ma, appunto, certi spari fanno più rumore di altri, e la piccola serie inglese nel frattempo era stata troppo apprezzata per essere lasciata a dormire nel suo limbo. Ecco quindi che, stavolta direttamente su Netflix, arrivano otto nuovi episodi della serie.

Due anni dopo, Alyssa lavora come cameriera, ha conosciuto un bravo ragazzo qualunque ed è in procinto di sposarsi. James è sopravvissuto allo sparo ed è andato alla ricerca della ragazza che ama. Sulle loro tracce una terza figura, Bonnie. A lei è dedicato interamente il primo e...