Vikings 6×03 “Ghosts, Gods and Running Dogs”: la recensione

Il terzo episodio di Vikings si chiude con una bella immagine di battaglia. Che battaglia non è in realtà, anzi somiglia più ad un massacro programmato. Eppure è nuova, soprattutto per i vichinghi che sono abituati a battagliare in campo aperto o a veder riuscite le loro strategie di infiltrazione. A questo giro, mentre cercano di salvare re Harald, gli va male, ed è il povero Bjorn a soffrire il peso delle decisioni.

Tutto sommato Ingrid non portava così fortuna come sosteneva, e muoversi nel solco delle decisioni giuste, o delle decisioni che Ragnar avrebbe preso, non è garanzia di un buon risultato per il re di Kattegat. Si tratta di una sorpresa, di un’immagine forte e relativamente nuova per la serie, ma è anche l’unico momento di riscatto per l’episodio.

La storyline amorosa – ma è un’esagerazione definirla così – con Ingrid è sbagliata. Non abbiamo già percorso queste strade? Non...