THE NEW POPE, DAL 10 GENNAIO SU SKY ATLANTIC: LA RECENSIONE

The Young Pope ha insegnato una cosa: che è impensabile guardare The New Pope come una normale serie tv, come una qualsiasi seconda stagione di un prodotto seriale.

I primi 10 episodi di questo progetto infatti non avevano mostrato quel primato della scrittura che solitamente vige in tv, anzi! Erano un delirio di regia, un continuo proporre una forma di racconto che funziona molto più per l’associazione di immagini che per il logico svolgersi di eventi. Una questione di montaggio, di fotografia di Luca Bigazzi e di immagini capaci di operare una sintesi clamorosa (e molto influente) su elementi opposti quali la tradizione vaticana, con i suoi costumi, e la sfacciata modernità pop del papa giovane.

La storia del papa bello e rivoluzionario, pieno di demoni e forse santo, era una cavalcata disomogenea, con diverse accelerate e molti momenti di stasi, che però riusciva spesso a creare un Vaticano, al tempo stesso moderno e tradi...