Homeland 8×01 “Deception Indicated”: la recensione

Quante volte abbiamo visto Carrie Mathison affondare e ripartire, cadere e rialzarsi, sempre e comunque? Forse è questa, così strana e personale, la caratteristica saliente di un personaggio che per il resto ha accompagnato sempre da protagonista gli eventi di politica internazionale della serie di Showtime. Lo farà ancora, tutto questo e di più, nella première dell’ottava e ultima stagione di Homeland, che infine chiuderà il suo lunghissimo percorso dopo tra l’altro una grande pausa dal finale della settima stagione. La sensazione potrebbe essere quella di un trascinarsi eccessivo, ma la pausa ha fatto bene alla serie che torna forte dei suoi ingredienti storici.

Per chi non ricorda come era finita la settima stagione – e sarebbe una dimenticanza più che comprensibile – Carrie era finita prigioniera dei Russi. Liberata dopo mesi di prigionia, era completamente sconvolta e faticava a riconoscere le persone ...