Locke & Key (prima stagione): la recensione

L’adattamento di Locke & Key, al di là della familiarità con il fumetto originale, percorre da subito sentieri familiari per lo spettatore. Nella sua versione televisiva, si tratta di una rielaborazione di una storia per ragazzi tipica che discende, come buona parte dell’immaginario contemporaneo, dagli anni ’80. C’è la villa che viene abitata da una famiglia, e che svela ai suoi occupanti una dimensione magica che si colloca da qualche parte tra il meraviglioso e l’orrorifico. Nella serie Netflix c’è il racconto di formazione, il truma della perdita, la strizzata d’occhio al teen drama, ma meno mitologia fantastica di quanta avremmo voluto vedere.

Tratto dal fumetto di Joe Hill e Gabriel Rodriguez, lo show racconta la storia della famiglia Locke. Dopo la perdita del padre, la madre Nina e i tre figli Tyler, Kinsey e Bode si trasferiscono in una casa di famiglia nella quale non hanno mai abita...