THE EDDY – LA RECENSIONE DEI PRIMI DUE EPISODI DELLA SERIE NETFLIX IN ARRIVO L’8 MAGGIO

The Eddy non fa finta, per niente, nemmeno per un momento. Non finge mai nulla, non si maschera da niente, non simula mai.

Ci sono tantissime serie in cui “la musica è protagonista” (una delle locuzioni più inerentemente fasulle che ci siano), questa invece nasce a partire da brani musicali, la sua messa in scena è pensata per girare intorno alle performance musicali e ha una storia al limite del pretestuoso, l’importante è suonare, mostrare persone che suonano, mostrare un locale jazz, mostrare dove e come vive, nasce e cresce il jazz moderno. Se non è l’ideale per tutti (ed è probabile che non lo sarà) poco importa. Non finge di mettere la musica al centro, non usa il jazz come setting. È quella cosa lì per davvero.

Si presentano così i primi due episodi della serie creata da Damien Chazelle, visti alla Berlinale, che andrà su Netflix dall’8 Maggio per 8 puntate (