The Mandalorian 1×01: la recensione

Quando è al suo meglio, Star Wars è questo: una storia già sentita, raccontata in modo originale. C’è questa contraddizione assoluta alla base di tutti gli exploit più affascinanti della “galassia lontana lontana”. Il mito più classico, la favola intorno al fuoco, che si veste di una nuova armatura. Meglio ancora se quell’armatura sarà sporca, logora, usurata dalla fatica e dalla decadenza di uno scalcinato universo futuristico che somiglia ad una terra di frontiera. E il pregio più grande di The Mandalorian è che non solo assimila tutto questo, ma riesce a veicolarlo come fosse un’intuizione naturale. Quando invece qui, al contrario, tutto è studiato nei minimi particolari.

La storia si svolge dopo la caduta dell’Impero e quindi pochi anni dopo gli eventi di Il ritorno dello jedi. Un cacciatore di taglie senza nome, ma immediatamente identificabile come mandaloriano grazie alla sua armatura, torna alla base d...