Homeland 8×08 “Threnody(s)”: la recensione

Il termine Threnody che dà il titolo all’ottavo episodio stagionale di Homeland si riferisce ad un canto funebre. Ma qui viene anche specificato che il canto è al plurale, e così sarà. Tra le altre cose, Homeland è anche una serie che parla di vittime, della guerra, della manipolazione, della politica, e l’episodio mette al centro la morte di due vittime della situazione. Nel fare questo, il maldestro equilibrio internazionale delle scorse puntate crolla del tutto, e il mondo precipita in una spirale di caos ancora maggiore e più belligerante rispetto all’inizio della stagione. Cosa possono fare Saul e Carrie di fronte a tutto questo?

Possono appellarsi alla ragione, cercare di prendere tempo, elaborare tutte le soluzioni possibili, ma questo non è il loro momento, e l’episodio lascerà entrambi sconfitti. Tutto inizia, e finisce, con l’esecuzione di Haqqani e quella di Max. I due personaggi muoion...