La Revolution (prima stagione): la recensione della serie Netflix

A prima vista, La Révolution sembra un progetto partorito dalla mente di Seth Graham-Smith. Per capirci, quello di Orgoglio e pregiudizio e zombie e Abraham Lincoln, Vampire Hunter. Ne ha davvero molti connotati: c’è la cornice storica ben identificabile, e c’è l’orrore sovrannaturale che si intreccia con le maglie di una vicenda ben nota. Il divertimento comincia (e finisce) lì, nella pura provocazione ideale di chi immagina un’idea stramba e la racconta. Ma in realtà nella serie Netflix il senso del grottesco e il puro piacere di veder fatta a pezzi – letteralmente – la storicità degli avvenimenti lasciano il posto ad una storia più seriosa e drammatica. Difficile dire se sia un miglioramento.

Comunque sia, la rivoluzione del titolo è quella francese. Gli eventi si svolgono nel 1787, due anni prima dello scoppio delle rivolte, e appunto intrecciano alle vicende storiche una svolta horror. Tra le...