The Boys 2×07 – “Macellaio, fornaio, candelaio”, la recensione

Le carte per il season finale sono tutte sul tavolo. I personaggi sono stati liberati dalle loro trame per concentrarsi su quella principale e si trovano ai blocchi di partenza, chi invece non aveva una trama in corso è stato fornito degli spunti necessari per averne una e ogni pedina è piazzata.

Questa seconda stagione di The Boys ha dimostrato la vitalità di una serie che rischiava di vivere una prima stagione ottima e poi annaspare, invece distanziandosi dalla serie a fumetti originale in più di un punto (non solo ribaltando il personaggio di Stormfront ma anche negando alcune svolte della trama, visto anche cosa accade a Black Noir) ha trovato un senso completamente diverso. Questo senso non è solo il livore nei confronti di un immaginario appiattito sull’esaltazione superomistica che diventa in breve giustizialista (letteralmente preso a mazzate in faccia dai Boys), ma la sua trasposizione in uno...