Caterina la Grande: la recensione della miniserie

Fisico minuto e sguardo d’acciaio, Helen Mirren è una delle interpreti per eccellenza della regalità, al cinema, in teatro, e ora anche in tv. E Caterina la Grande è solo l’ultimo tassello di una carriera costellata da varie interpretazioni del potere monarchico, e dell’algida solitudine che esso comporta. Tuttavia, in questa miniserie co-prodotta da Sky Atlantic e HBO l’interprete si scontra con i limiti di una sceneggiatura fiacca e superficiale. Qui le vicende storiche, con una netta predilezione per quelle intime e sentimentali, della zarina di Russia sono portate allo spettatore da un punto di vista basilare e raramente carico di sfumature.

In quattro episodi, la serie diretta da Philip Martin (dietro molti episodi di The Crown) racconta un periodo storico che corrisponde agli ultimi decenni di regno della zarina. Tra le figure più rappresentative del cosiddetto dispotismo illuminato, Caterina II conduce con...