Una delle principali qualità che contraddistinguono I delitti del BarLume, l’adattamento televisivo dei gialli di Marco Malvaldi a opera di Sky, è la voglia di rinnovarsi e mettersi in gioco. Lo ha ben mostrato la terza stagione, con i due episodi legati per la prima volta tra loro da una sotto trama comune; lo ha confermato la quarta, totalmente focalizzata sull’evoluzione del suo protagonista; e l’abbiamo visto anche quest’anno nella quinta, che proprio del suo protagonista ha deciso di fare a meno.
Un, due, tre, stella!, la prima delle due nuove puntate dello show, ha infatti mandato in vacanza l’ombroso barista interpretato da Filippo Timi per far spazio a un nuovo personaggio, il suo svogliato fratellastro Beppe Battaglia, che ne è andato a ricoprire il ruolo nell’ecosistema della serie. Per quanto ben scritto e ottimamente interpretato da convincente Stefano Fresi, sono pultroppo bastati pochi minuti per rendersi conto di come questa new entry<...
In onda per due serate su Sky Cinema, la quinta stagione de I delitti del BarLume cerca la rivoluzione cambiando il suo protagonista. La nostra recensione.
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