Fargo 4×09 “Est/Ovest”/4×10 “Happy”/4×11 “Storia americana”: la recensione

Ogni storia, perfino una storia inventata, possiede un proprio grado di verità. Un filtro di memoria storica e di critica sociale che non basta a renderla “una storia vera”, ma che al tempo stesso le permette di elaborare ferite sociali. In anni che anche in tv ci stanno raccontando una presa di coscienza dei tumulti sociali negli Stati Uniti, e un nuovo punto di vista sul razzismo sistemico, Fargo fa la sua parte. Come Watchmen e Lovecraft Country, che hanno giocato tantissimo sull’idea di storia e fatti di cronaca reali (come il massacro di Tulsa) mescolati con una storia inventata, anche Fargo costruisce una stagione molto diversa dalle precedenti. Il perno rimane sempre il caos e l’impossibilità di manovrare il destino, ma sullo sfondo – anche – di tensioni etniche.