“Non posso mostrarmi in giro senza un film di cui parlare. Se non lavoro, posso anche morire.” Dietro questa frase provocatoria lanciata da Joan Crawford all’indirizzo di Mamacita, in risposta al consiglio di godersi gli anni restanti tra feste e relax, si cela il sottile, costante tormento che angustia molti artisti (e non solo): l’incapacità di apprezzare il tempo trascorso lontano dal lavoro. La fatale condanna di chi vive essenzialmente in funzione di ciò che fa, perché ciò che fa è l’unica valida certificazione di ciò che è, costituisce il nucleo pulsante di Hagsploitation, sesto episodio della prima stagione di Feud.

Dopo l’amaro focus sull’Oscar mancato di Bette Davis la scorsa settimana, questa volta è Joan a spadroneggiare sulla scena: l’ineluttabile solitudine dell’attrice è accentuata dal suo successo in un film di serie B come Cinque Teste Mozzate (gustoso il cameo di John Waters nel ruolo del regista William Castle), la...