A volte, quello di cui si ha bisogno, è semplicemente un penultimo episodio di stagione di quelli vecchio stile, in cui tutto sembra andare per il verso giusto per poi precipitare inesorabilmente in un vortice, aumentando la tensione a livelli quasi intollerabili ed introducendo ad un finale che, non lo dubitiamo, sarà piena di colpi di scena. Grey’s Anatomy ha sempre fatto scuola in questo senso e dopo una quattordicesima stagione che si era conclusa all’insegna dell’ottimismo, quest’anno torna a fare ciò che sa far meglio: colpire i fan dritti al cuore.

Drawn to the Blood inizia con un sogno piuttosto inquietante di Meredith che solo a posteriori sarà percepito come rivelatore o quantomeno foriero di cattivi presagi, ma ciò a cui introduce è un’atmosfera tutt’altro che fosca: Jackson e Maggie si stanno infatti godendo la loro prima esperienza di campeggiatori come coppia, Meredith, d’accordo con Alex, si è trasferita al suo posto a casa di lu...