È tutta una questione di nomi questa serie tv. Jean-Claude Van Damme ha un’identità segreta: Jean-Claude Van Johnson. E per tutta la serie lotterà per capire il suo posto in un mondo che non riconosce più, giocando tra questi due nomi e un altro, Jean-Claude Van Varenberg, il suo nome reale (all’anagrafe).

Aperta e chiusa con la sua spaccata-simbolo questa miniserie in 6 puntate da 35 minuti l’una (poco più di 3 ore e mezza in totale) mostra Jean-Claude Van Damme in persona mettere in scena un se stesso di finzione: miliardario che “una volta era superfamoso” con tutte le tubature di casa che conducono latte di cocco invece di acqua, con le ciabatte con le sue cifre e i poster dei suoi film a tutte le pareti. È il Van Damme metacinematografico e autoironico di JCVD (il film del 2008) portato alle estreme conseguenze.

In Jean-Claude Van Johnson infatti la storia è che Van Damme è sempre stato in realtà un agente segreto, i film er...