Si suol dire che non ci sia nulla di più temibile di una donna innamorata che viene respinta: The Hungry Caterpillar, terzo episodio della seconda stagione di Killing Eve, sembra voler darci un assaggio di questa teoria, seppur senza mostrarne ancora le conseguenze più drammatiche. L’amante respinta è, in questo caso, l’inarrestabile – in tutti i sensi – Villanelle (Jodie Comer), alle prese con un difficile reintegro nella sua antica posizione lavorativa di sicario e con l’ancor più ardua gestione del fatto che, volente o nolente, la sua Eve (Sandra Oh) stia andando avanti tanto con la sua vita privata che con le sue indagini. O, almeno, questo è ciò che il mondo – inclusa Eve – vuol farle credere.

A dispetto della battaglia che le vede schierate su fronti opposti, c’è un certo pigro sollievo nel ritrovare Villanelle ed Eve intente a corrersi dietro a vicenda. Dopo due episodi in cui Villanelle è stata praticamente fuori uso ed Eve stava ...