Le terrificanti avventure di Sabrina (quarta stagione): la recensione

Non c’era, forse, alcuna reale possibilità che Le terrificanti avventure di Sabrina finisse bene: l’improvvisa cancellazione estiva da parte di Netflix, (più o meno) ufficialmente dovuta alla pandemia di COVID-19 e a fronte di un progetto iniziale che prevedeva almeno altri dieci episodi prima della chiusura, era suonata fin da subito come una condanna. Dopo tre stagioni, durante le quali la serie aveva un po’ faticosamente ma efficacemente trovato la sua strada e la sua identità, sembrava che CAOS fosse finalmente pronta a cominciare; e invece Roberto Aguirre-Sacasa e il resto del team si sono visti costretti a comprimere tutto quanto (archi da concludere, parentesi da chiudere, situazioni in sospeso da risolvere) nell’arco di otto episodi: un’impresa impossibile, e il risultato finale lo dimostra.