L’esordio di Le terrificanti avventure di Sabrina, avvenuto lo scorso ottobre, aveva aperto il sipario su un mondo cupo e affascinante. La serie creata da Roberto Aguirre-Sacasa non aveva infatti niente a che vedere con la colorata sitcom degli anni ’90, dimostrando da subito un’identità più horror ben conciliata con le sue ambizioni da teen drama. Purtroppo, nel corso degli episodi della prima parte di stagione, i difetti della serie hanno iniziato a emergere sempre di più; difetti che vengono ulteriormente evidenziati in questa seconda metà di stagione.

Rispetto alla prima parte, Le terrificanti avventure di Sabrina è tornata con episodi più stiracchiati; sembra spesso di trovarsi di fronte a un brodo eccessivamente allungato, nonché alla reiterazioni di concetti e situazioni già visti in precedenza. Si tratta di un difetto ancor più grave in considerazione della piattaforma in cui la serie è posta, contenitore che le consentirebbe di fare qualsiasi cosa, ma che pre...