Dire che il finale di Scandal è un completo, insensato caos, sarebbe un eufemismo.
Per quanto, questa stagione in particolare, sia risultata una sopa-opera sopra le righe persino per uno show eccessivo come questo, se c’era un modo degno in cui poteva congedarsi dal pubblico era proprio quello di concludersi spingendo sull’acceleratore e, metaforicamente e non, avere il coraggio di buttarsi giù da quel precipizio, facendo più rumore possibile e mostrando tutta la propria sfacciataggine. Invece, tristemente, la serie si accontenta di un deludente lieto fine che poco ha a che vedere con l’evoluzione o involuzione dei personaggi in questi sette anni.

Parliamo per esempio di quello sguardo al futuro che ci viene concesso e che ci mostra, grazie al suo ritratto appeso nella galleria dei Presidenti, come Olivia sia infine riuscita a raggiungere l’obiettivo che ha sempre sognato: diventare il leader del mondo libero. L’Olivia che però vediamo in quel ritratto, cu...