Processi e drammi familiari nel nuovo episodio di Shadowhunters, Sangue Chiama Sangue, che riprende il racconto a partire dallo scioccante ritrovamento, da parte di Clary (Katherine McNamara) e Jace (Dominic Sherwood) del padre di quest’ultimo, Michael (Adam Harrington). L’uomo sembra essere sopravvissuto per anni alla prigionia del perfido Valentine (Alan Van Sprang), giusto per essere salvato dal figliolo perduto e dalla di lui fiamma. Legittima una certa perplessità da parte di Clary, che sarà anche shadowhunter da poco, ma tanto scema forse non è: i suoi dubbi, tuttavia, non impediscono a Michael, che si rivela più tardi essere Valentine camuffato, di tentare di appropriarsi della Coppa. Ma buon sangue non mente, e Clary riesce a ingannare l’ingannatore, costringendolo a una ben poco gloriosa fuga attraverso uno dei soliti, improvvisati – e visivamente orribili – portali.

Ma il villain non se ne va prima di aver sganciato una bomba notevole sui protago...