Watchmen 1×01: la recensione

Le coordinate spaziotemporali del prologo del Watchmen di Damon Lindelof sono tra le più strane che ci si potesse aspettare. Questo riadattamento del materiale di Alan Moore, che in realtà è una specie di sequel del fumetto originale, prende il via nel passato. Sarebbe un’occasione ideale per rassicurare i fan del materiale classico, mostrare volti e storie familiari per avvicinarli al proseguimento della storia. Nulla di tutto ciò. Di devastazione si parla, e dell’uccisione di cittadini innocenti, ma tutto assume radici più drammaticamente umane che fantascientifiche.

Ci troviamo a Tulsa nel 1921, e la storia inizia raccontandoci i disordini razziali che devastarono la città per giorni, provocando la morte di decine, se non centinaia, di afroamericani. Protagonista è un bambino, che si diletta a seguire al cinematografo le avventure di un ipotetico pistolero di colore, raddrizzatore di torti. Un supereroe d’altri tempi, si potrebbe d...