Stephen Amell e la beneficenza sono due parole che i fan del protagonista di Arrow sono ormai abituati a veder associate, fin da quando ha raggiunto la fama grazie al ruolo di Oliver Queen, alias Green Arrow, l’attore ha sempre attivamente cercato di mantenere un contatto diretto con la sua fanbase e soprattutto di sfruttare la sua privilegiata posizione per lanciare, tramite la sua attivissima pagina Facebook, campagne divenute ormai famose. La prima fu quella in favore di F**k Cancer, ideata in onore della madre, sopravvissuta a un tumore, seguita poi da altre in supporto ad associazioni come Stand For Silence e Paws&Stripes, per le quali Amell ha usato come slogan l’ormai famosa parola “sinceriously”, una storpiatura del termine “sincerely” (=sinceramente), da lui accidentalmente coniata nell’ormai lontano 2014, quando durante un panel del NerdHQ – un evento di beneficenza organizzato per diversi anni da Zachary Levi parallelamente al San Dieg...
Ecco per quale motivo Stephen Amell e Melissa Benoist, protagonisti di Arrow e Supergirl, sono due esempi di eroi senza maschera
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