Il 13 febbraio 2009, giorno del debutto di Dollhouse, c’era già tutta una mitologia da grande autore televisivo a sostenere il nuovo progetto di Joss Whedon. Buffy aveva spinto più in là l’asticella dei prodotti televisivi destinati ad un grande pubblico, e lo spin-off Angel era terminato da anni. Firefly era andato in onda per poche puntate, ma il pubblico di affezionati non le avrebbe dimenticate mai. Dollhouse, che ha quindi debuttato esattamente dieci anni fa sempre sulla FOX, non ha avuto lo stesso impatto sul vasto pubblico, ed è stata cancellata dopo due stagioni, ma rimane un prodotto interessante.

La storia fa capo alla fantascienza tanto cara a Whedon. C’è questa società che utilizza degli individui denominati “doll” o attivi, che vengono impiegati in missioni speciali. Di volta in volta, assumono diverse identità e portano a termine i loro compiti, e infine viene loro azzerata la memoria. La protagonista è Echo, interpretata da Eliza Dushku