Come sicuramente molti di voi tra i meno giovani ero davanti alla tv nel 1990 quando Undertaker (il “becchino”) fece il suo esordio alla WWE, all’epoca ancora WWF, con il personaggio che tutti conoscono. Da noi non andava in diretta, ma negli USA la data esatta era il 22 novembre, 30 anni precisi ieri l’altro. La musica lugubre, l’atmosfera che di colpo si paralizza, il manager/apripista Paul Bearer (gioco di parole con “pallbearer”, colui che porta la bara ai funerali).

Non erano tanti, all’epoca, i wrestler che si ti piantavano direttamente in testa prima ancora di essere saliti sul ring, e su Undertaker era chiaro da subito che puntavano fortissimo, con gran sfoggio di effetti speciali.

Undertaker era una cosa mai vista prima.

Era il personaggio con cui la WWE si apprestava a mischiarsi con l’horror e il sovrannaturale a livelli più intensi che mai. Alto 2 metri e 8 per un peso di 140kg, svetta immediatamente su tutti e pare da s...