Tra i tanti temi trattati dalla serie animata, la depressione ha un ruolo centrale, come spiega Netflix:
Per BoJack Horseman (la serie) si sta avvicinando la fine e lasciatecelo dire, è stato davvero un viaggio emozionante. Dai momenti più alti di Horsin’ Around a quelli più bassi (Sarah Lynn?) abbiamo seguito BoJack (la star di mezza età) in questa altalena di emozioni lunga 6 stagioni. Ma una cosa è rimasta al di sopra di queste montagne russe che BoJack (l’uom…cavallo) ha dovuto attraversare: la depressione e tutti gli altri disturbi che affliggono i personaggi che gli orbitano attorno. In questo video Dan Dalton spiega come BoJack Horseman (sia la serie che l’attore con il muso lungo) parla della depressione.
Le otto puntate rimanenti della serie creata da Raphael Bob-Waksberg proseguono il racconto che si era interrotto con il ritorno di Pete “Repeat” Pocket, che era apparso per l’ultima volta nella seconda stagione quando era uno studente del liceo a cui BoJack aveva portato dell’alcol durante un ballo scolastico in New Mexico.
Tra i doppiatori ci sono Will Arnett, Aaron Paul, Alison Brie, Amy Sedaris, Paul F. Tompkins e molte guest star.
- BoJack Horseman (sesta stagione – prima parte): la recensione
- BoJack Horseman (sesta stagione – seconda parte): la recensione
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Fonte: Netflix
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