Un club di Parigi, una band sul palco, una serie di personaggi: come si presentano gli elementi portanti di una storia in pochi minuti? Nel video che potete guardare qui sopra, Damien Chazelle (Whiplash, La La Land) racconta come ci ha catapultato dentro il mondo di The Eddy attraverso la scena d’apertura della prima puntata.

“Mi è sembrato logico far partire la serie nel club,” spiega Chazelle nel video. “E sfruttare la durata di una canzone per inquadrare questa prima scena e introdurre gran parte dei personaggi principali, o almeno i protagonisti di questo primo episodio, inclusa Maya, vista prima, Sim, che rivediamo servire ai tavoli, e ora Elliot. Se esiste un protagonista della serie, è lui. E sicuramente lo è di questo primo episodio che ruota intorno alla sua amicizia con Farid, che è seduto di fianco a lui.”

In una scena così, si hanno solo da tre a cinque minuti per dare un’infarinatura di ogni personaggio. “Qualcosa è nel copione, o nelle esibizioni,” afferma Chazelle. “Ma tanto è nell’aspetto dei personaggi. Penso fosse importante per Tahar che il personaggio di Farid fosse spumeggiante, energico, che sprizza ottimismo e gioia da tutti i pori, mentre Elliot non ha fatto altro che nascondersi, e quindi non vuole suonare dal vivo e preferisce restare nell’ombra. Quasi preferirebbe il totale anonimato.”

Questo e tanto altro nel video qui sopra pubblicato dal canale ufficiale Netflix.

Potete leggere la nostra recensione qui sotto:

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