La Daenerys Targaryen interpretata da Emilia Clarke è stata protagonista di molti momenti importanti e cruciali in Game of Thrones, la serie dei record della HBO che ha concluso la sua storia nel maggio dello scorso anno.

Ma solo adesso è stato rivelato che la Clarke è riuscita a dare vita a un celebre discorso in Valyriano di Daenerys avvenuto nella quinta stagione basandosi, in pratica, quasi unicamente sull’improvvisazione.

Il regista Jeremy Podeswa ha rivelato all’autore del libro ‘Fire Cannot Kill a Dragon’ che la scena in questione è stata quella in cui Daenerys ordinava l’esecuzione di uno dei tre nobili meereenesi che forse avevano cospirato contro di lei.

Nel corso del primo paio di ciak, la scena era stata girata così come era stata scritta, ovvero con Daenerys che scherniva gli uomini terrorizzati in inglese. Ma alla fine si è optato per altro. Ecco cosa ha raccontato Podeswa:

Poi [gli showrunner David Benioff e Dan Weiss] sono scesi – stavano guardando la scena che veniva girata – e hanno detto, ‘Non sarebbe fantastico se la scena fosse in Valyriano?’.

Sul momento, il regista aveva pensato che potesse funzionare, solo che normalmente i dialoghi in valyriano o in lingua dothraki venivano scritti mesi prima dal linguista David Peterson. Per di più, gli attori di solito trascorrevano una notevole quantità di tempo a memorizzare e a fare le prove di qualsiasi dialogo quando veniva realizzato con un linguaggio di fantasia. Ma, alla fine, Podeswa ha spiegato che la Clarke ha stupito tutti:

Sono andato da Emilia e le ho detto: “So che questa è una richiesta molto grande, ma pensi di poter trovare un modo per farlo in valyriano?” E lei ha detto, “Sì, certo, penso di poterlo fare.” E io ho risposto: ‘Davvero?’ Poi è andata via e ha messo insieme delle cose che avevano un senso che [Daenerys] aveva detto in passato. Dopo 10 minuti è tornata e ha fatto tutto questo monologo.

Potete vedere il video della scena direttamente nel box YouTube sovrastante!

Il franchise di Game of Thrones, che è tratto dai libri di George R.R. Martin, tornerà in tv  — sempre sulla HBO — con uno spin-off: House of the Dragon. Lo show avrà il compito di raccontare la storia della casata di Daenerys Targaryen. Il progetto è co-creato da Martin e da Ryan J. Condal (Colony), e sarà ambientato tra i 150 e i 300 anni prima rispetto alla serie madre. Lo show racconterà “l’inizio della fine della Casa Targaryen”, e trarrà ispirazione dal libro companion “Fire & Blood” di Martin.

Parlando del cast, al momento c’è stata l’ufficializzazione dell’ingaggio dell’attore Paddy Considine, cui è stato affidato il ruolo di Re Viserys I, ovvero colui che viene scelto dai signori di Westeros per succedere al vecchio re, Jaehaerys Targaryen, al Gran Consiglio di Harrenhal.

La regia di House of the Dragon sarà affidata a Miguel Sapochnik — tra i ‘veterani di Game of Thrones — e questi ricoprirà anche il ruolo di co-showrunner al fianco di Condal. Questa serie è il frutto di un rifacimento del concept su cui si focalizzava lo spinoff che era stato affidato a Bryan Cogman, già autore dello show dei record della HBO, e che era stato messo da parte dal network lo scorso aprile.

Fonte: EW