Nuova stagione, nuova sigla per Westworld. In realtà il concept di base è molto simile, per non dire identico, a quello della prima stagione. Torna anche la musica di Ramin Djawadi ad accompagnare le sequenze di apertura di ogni puntata di Westworld. Detto questo, ci sono alcune modifiche alle immagini della sigla. Il motivo è stato spiegato da Patrick Clair dello studio Antibody, che ha curato la sequenza.

Ecco cosa ha dichiarato:

Sono sempre diffidente delle seconde stagioni. Penso ad alcuni dei miei titoli di testa preferiti, come Mad Men, e vedo che sono gli stessi durante tutta la serie. Era qualcosa di fondamentale nel viaggio del personaggio, e credo non ci sia alcun senso nel fare dei cambiamenti per il puro gusto di farli. (Tuttavia qui) i titoli battono sugli stessi tasti emotivi e utilizzano la stessa musica con una struttura simile, solo cambiando alcune immagini che riflettono meglio il cuore emotivo della stagione.

Più nel dettaglio:

Alcuni sono ovvi, come il cavallo che diventa un bufalo. Ce ne erano milioni, e poi con l’espansione verso ovest erano quasi tutti andati. Quindi è anche una metafora per i nostri host, l’idea di una forma di vita che nasce per condividere il west con gli esseri umani, e il fatto che gli umani non sono riusciti a mantenere quella dinamica. Credo sia un’aggiunta perfetta.Poi, l’idea che questi esseri potessero essere così complicati da innamorarsi era davvero interessante, ed è stato un cambiamento interessante quello di poter prendere gli amanti – il cuore emotivo di ciò che stavamo cercando di fare con i titoli – e cambiarli in una madre e suo figlio.

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Fonte: vulture